Edizione 2020 | I fumi della fornace
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2020

Seconda edizione

Perché una seconda edizione de I fumi della fornace? Non si tratta di replicare le strutture precedenti, ma di rinnovare la partecipazione ad uno stesso movimento inaugurale. Quest'anno, i fumi si muovono verso l’infanzia come concreta possibilità di una seconda rinascita del mondo, scomodando le previsioni di catastrofe attraverso il tempo della favola. Scrive la filosofa Rubina Giorgi: «Ecco il c'era una volta, dove il senso più vero del movimento della favola non è indietro ad un passato non passato, non trascorso, ma tutto intorno all'orizzonte del possibile. Qui ruotano le "altre volte" del tempo senza fine: [...] un futuro e un passato in movimento, che trascinano il tempo del presente - mutandolo dal suo respiro stretto».

Per tre giorni, poeti, artisti, abitanti e visitatori dialogheranno a Valle Cascia, riscrivendo nuovamente la sua geografia. Il mattone di scarto diventerà pietra d'angolo.

manifesto

Disegno di Ruben Boari

contro manifesto

Il direttivo

POEMA VERTICALE

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